Incredibile vittoria della nostra prima squadra domenica sera tra le mura casalinghe, contro l’ostica formazione gardolota della Promozione.
Una vittoria tra luci ed ombre, che ha messo in evidenza qualità e debolezze della compagine: di certo la squadra non è al 100% della preparazione, considerati i pochi giorni di allenamento “tutti insieme” (alcuni elementi hanno raggiunto i compagni in palestra solo a metà settembre), così come l’intesa con i giocatori appena entrati nelle nostre fila (4 senior esperti), non può dirsi già completa. Di contro, nell’evolversi della serata si sono viste cose interessanti e che hanno messo il sorriso sul volto di coach Ravagni. Ma veniamo ai fatti.
Partiamo contratti e con poche idee, riusciamo a tener botta agli attacchi degli ospiti, ma fatichiamo oltre misura a rimanere lucidi ed efficaci. Le cose non girano al meglio e sembriamo il lontano ricordo dei giocatori grintosi visti lunedì scorso a Bolzano. Alla prima sirena siamo già sotto 11 a 19. Il secondo periodo è forse peggio del primo: Gardolo fa il bello e cattivo tempo in campo e noi… stiamo a guardare. Molte palle perse, molti errori sotto plancia, azioni frettolose e incapacità di concludere. Dopo uno svantaggio che ha toccato anche 17 punti, andiamo al riposo sotto di 12 (22-34).
Nello spogliatoio (ma già prima, nei vari time out…) coach Ravagni suona la carica, “striglia” i giocatori e chiede loro di “cominciare a giocare”. Le ragioni non ci sono note, ma sta di fatto che nel terzo periodo qualcosa si smuove, la grinta torna in campo, ragioniamo di più su ogni azione, attacchiamo con convinzione e difendiamo come sappiamo fare. Riduciamo lo svantaggio alla mezzora a 8 punti (39-47).
L’ultimo quarto è di quelli destinati a ricordarsi: in campo i giocatori si convincono di poter vincere e… non ce n’è per nessuno. Recuperi di palla, difesa arcigna, contropiedi rapidi ed efficaci, tiri da tre a retina… La nostra panchina incita i compagni in campo, coach Ravagni ci crede: a 51 secondi dalla fine il nostro sorpasso ammutolisce il numeroso pubblico gardoloto presente sugli spalti… 58 a 57 per Villazzano! Gardolo perde lucidità, rimane basita dal nostro rientro e pasticcia ogni pallone: al contrario di Villazzano, trainata da Dario e Bottaro, caricata dalle belle giocate di squadra e conscia di portare a casa la partita. Negli ultimi secondi ci vengono concessi anche 2 tiri liberi: il tabellone sancisce sulla sirena il 61 a 57 finale. Come dire: una grande prova di carattere… anche se con metà partita buttata al vento. FORZA PALL.VILLAZZANO!!
Prossimo impegno: venerdì sera alle 20.45 a Sanbapolis, contro CUS Trento. Aspettiamo tifosi e sostenitori.
Pall.Villazzano – BC Gardolo Promo: 61 – 57
Parziali: 11-19, 11-15, 17-13, 22-10.
Arbitri: Spinieli, Bottonelli.
TL. Villazzano 12/21, Gardolo 7/17.
T3. Villazzano 2 (Bottaro 2), Gardolo 5 (Baldo, Fauri, Dalpiaz, Perini 2).
Usciti per 5 falli: Nessuno
Pall.Villazzano: Bottaro 21, Angelini 13, Dario 9, Giordani 4, Agostini 4, Serati 3, Zini 3, Conradi 2, Pedrotti 2, Huber, Bianchi, Sartori. Coach E.Ravagni.
BC Gardolo: Baldo 9, Fauri 9, D.Dallabetta 8, Dalpiaz 7, Perini 6, Stenico 6, Malfer 5, Brugnara 4, Valer 3, Bosetti, M.Dallabetta, Gozzer.